La Camera ha approvato la legge sulle aree protette.
Il provvedimento prevede, tra le altre cose, l’istituzione di un Sistema nazionale delle aree naturali protette costituito dai parchi nazionali e regionali e di un Piano nazionale triennale di sistema (strumento di programmazione nazionale finanziato da 30 milioni per gli anni 2018-2020); tempi certi per la nomina dei presidenti dei parchi; l’istituzione di aree marine protette e di nuove aree protette; la possibilità di destinare ai parchi il 5×1000 e i beni confiscati alle mafie e l’inasprimento delle sanzioni in tema di violazioni e di regole all’interno dei parchi.
Questa legge fa dei Parchi italiani uno strumento moderno, più agile e meno burocratico, aperto ai territori e non calato dall’alto, che supera la dicotomia del Novecento tra sviluppo e ambiente e che fa della tutela dell’ambiente il perno del nuovo sviluppo sostenibile.
Si tratta di un provvedimento utile ed importante che intende rendere i Parchi protagonisti dello sviluppo del Paese coniugando la tutela e la valorizzazione del territorio e delle biodiversità con la buona economia.
Qui trovate l’iter del provvedimento.
Qui trovate un interessante dossier che ne spiega i principali contenuti.