Alla luce delle dichiarazioni del Ministro Alfano, delle polemiche di questi giorni sui presunti contatti e rapporti tra ONG e trafficanti di esseri umani e delle dichiarazioni del procuratore capo di Catania Carmelo Zuccaro (le trovate qui), con alcuni colleghi abbiamo presentato un’interpellanza urgente al Ministro degli esteri.
Ribadendo la gravità della situazione umanitaria nel Golfo di Sicilia e sottolineando la necessità di rafforzare tutte le operazioni e i programmi di ricerca e salvataggio, abbiamo ricordato l’importanza del lavoro degli operatori di soccorso e degli sforzi combinati dalle ONG nel Mediterraneo, il cui contributo nel salvare le vite umane si è dimostrato essenziale.
Inoltre, la lettura secondo la quale i programmi di ricerca e salvataggio sono un fattore di attrazione che incita la migrazione è stata respinta da più parti.
Ciò nonostante, a differenza di altri esponenti del Governo che hanno ribadito l’importanza delle attività di volontariato per salvare vite in mare, il ministro Alfano ha dichiarato alla stampa di dare ragione al procuratore capo di Catania Zuccaro, il quale, a suo avviso, avrebbe posto una questione vera.
Abbiamo quindi interpellato il Ministro, chiedendogli quali siano gli elementi che lo inducono ad esporre il Governo su una vicenda oggetto di un indagine giudiziaria in corso, mettendo in dubbio la legittimità e genuinità delle operazioni di salvataggio in mare di migliaia di migranti effettuate da numerose ONG in collaborazione con Guardia Costiera, Marina Militare e Frontex.
Qui trovate il testo dell’interpellanza.