Con alcuni colleghi ho presentato una proposta di legge, a prima firma Ferranti, in materia di equilibrio tra i sessi nella rappresentanza dei magistrati presso il Consiglio superiore della magistratura (CSM).
La proposta di legge, anche sulla base delle innovazioni costituzionali intervenute negli anni, intende introdurre misure di riequilibrio di genere e antidiscriminatorie che consentano di superare, a legislazione vigente, l’attuale situazione nella quale la componente femminile del CSM risulta in numero assolutamente inadeguato rispetto alla presenza femminile nella magistratura, che ormai è del 51,08%.
Qui trovate il testo della proposta di legge.