Yuri Guaiana, attivista dei diritti Lgbt e già segretario dell’Associazione Radicale Certi Diritti, è stato arrestato a Mosca e poi rilasciato, insieme ad altri quattro attivisti russi, per essersi recato presso la Procura Generale a consegnare centinaia di migliaia di firme raccolte contro il trattamento che subiscono le persone gay in Cecenia.
Qui trovate una mia intervista, pubblicata ieri su Radio Radicale, nella quale ribadisco la necessità di rispettare e tutelare i diritti umani, ricordando l’impegno del Consiglio d’Europa su questo fronte.