La Camera ha approvato in via definitiva la proposta di legge contro il cyberbullismo, che prevede un insieme di misure volte alla prevenzione e al contrasto del fenomeno, con particolare attenzione alla tutela dei minori (sia autori, sia vittime di illeciti), favorendo e privilegiando azioni di carattere formativo-educativo.
Il provvedimento disciplina interventi in tema di tutela della dignità del minore sancendo la possibilità di rivolgersi, in caso di mancata rimozione dei contenuti dai social media, al Garante della Privacy e favorendo l’adozione di un piano d’azione integrato e misure di prevenzione in ambito scolastico.
L’idea è quella di rafforzare il piano delle prevenzione e i programmi di educazione all’uso consapevole della rete, introdurre specifiche sanzioni disciplinari ispirate alla funzione rieducativa e promuovere campagne informative e di sensibilizzazione.
Si tratta di una legge molto significativa che colma il vuoto normativo del nostro ordinamento.
Il fenomeno del cyberbullismo, grazie anche allo sviluppo della rete, ha visto un forte incremento in questi ultimi anni, assumendo la dimensione di un rilevante problema sociale. E’ quindi nostro dovere intervenire sia sul fronte della repressione che su quello della prevenzione e dell’educazione. E da questo punto di vista, il previsto coinvolgimento delle scuole risulta di particolare importanza.
Qui trovate l’iter di approvazione.
Qui trovate un interessante dossier che ne delinea i principali contenuti.